Articoli con tag Made in Italy

La comunicazione nella moda italiana: Parah, Benetton, Piazza Italia alla prova del Mapping

Dove vanno i brand della moda Made in Italy in termini di comunicazione? In un mondo dove ormai di globale non c’è solo il piano marketing ma anche la strategia di comunicazione e dove un post o un tweet pubblicato con leggerezza può trasformarsi in un rovinoso stream di repliche che s’espande real time sui vari social network, è necessario un ripensamento della comunicazione per adattarsi al nuovo, mutato, complesso scenario. Ad esempio di come i vari marchi di abbigliamento e accessori nostrani stanno reagendo analizziamo il caso di tre diversi brand – Parah, Piazza Italia e Benetton – e di come declinano la comunicazione istituzionale nel contesto attuale. Leggi il seguito di questo post »

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Tra yesmen e feel free to say no: le ultime pubblicità di Nastro Azzurro e Citroën

Due campagne viste dei recente mi hanno colpito per un interessante cortocircuito semantico innescato dal loro messaggio: una infatti assume che nella vita bisogna dire più spesso di sì, l’altra di no. Sto parlando delle due pubblicità per la birra Nastro Azzurro e per l’auto Citroën DS4. Vediamole nel dettaglio.

Il nuovo spot di Nastro Azzurro, campagna “Say yes”, racconta come siamo noi italiani e cosa ci rende speciali. Agenzia Kennedy+Castro, direttori creativi Maurizio Marchiori ed Ercole Egizi, cdp Filmmaster, regia Tony Kaye (quello di American History X, che compare anche in un cammeo all’interno dello spot), set designer Andrea Rosso, stylist Grazia Materia, anno 2011. Leggi il seguito di questo post »

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Made in Italy: The prize of the creative class

Un mio amico dice che ogni Paese ha la classe politica che si merita. Io penso che abbia anche la classe creativa che riesce ad attrarre. Della circolazione di nuova linfa vitale nel Sistema Italia si è parlato di recente in un convegno organizzato dalla Bocconi e dal Corriere della Sera svoltosi il 22 aprile presso la Sala Buzzati del Corriere a Milano. All’incontro intitolato “I creativi, solo una nicchia o una necessità?” e moderato da Paolo Mereghetti, hanno partecipato Severino Salvemini, ordinario di organizzazione aziendale e direttore del corso di laurea in economia e management per arte, cultura e comunicazione della Bocconi, Aldo Bonomi, fondatore del Consorzio Associazione agenti di sviluppo del territorio e Giuliano da Empoli, assessore alla cultura del Comune di Firenze. Leggi il seguito di questo post »

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