Pochi giorni fa è stato rilasciato il Gunn Report 2014.
Il Gunn Report è per molti la vera e propria bibbia dell’advertising mondiale. Il progetto nasce nel 1999 dalla mente visionaria del pubblicitario Donald Gunn, e da allora ogni anno fornisce la propria personale classifica dell’eccellenza creativa.
L’amiamo. O l’odiamo. Ma comunque non ne possiamo fare a meno. Di cosa parlo? Della pubblicità natalizia che in forma di spot inonda i nostri schermi da oltre un mese. I commercial che vengono trasmessi in Italia sono principalmente innocui: qualche volta sono piacevoli, a volte commuovono, raramente strappano il sorriso. E sono quasi tutti dimenticabili senza rimorsi. Leggi il seguito di questo post »
La società di Mountain View rinfocola la sua battaglia per conquistare lo status di leadership tra i giganti del web. E lo fa in maniera originale. Ha programmato infatti una campagna pubblicitaria in vecchio stile ricorrendo ai mezzi squisitamente classici dell’above the line. Ecco due spot per Google+ trasmessi in prime-time dalla prima metà di maggio negli Stati Uniti e attualmente in onda anche in Italia: Leggi il seguito di questo post »
Porcospini. Ricci. Istrici. Animali innocui e notturni, svantaggiati da un carattere schivo e da una brutta nomea guadagnata a furia di stereotipi sulle loro superperformance sessuali. Costantemente presenti nell’immaginario collettivo globale, dal filosofico dilemma di Schopenhauer ripreso anche da Freud fino al titolo del recente bestseller di Muriel Barbery, passando per un’icona pop come la mascotte della produttrice di videogiochi Sega, Sonic the Hedgehog – di recente porcospini, istrici e affini si affacciano spesso nel panorama pubblicitario, dove ben si prestano, per le loro caratteristiche reali o stereotipiche, a essere utilizzati per reclamizzare prodotti e servizi di ogni genere. Leggi il seguito di questo post »
Un filmato è per sempre. Forse perché ci stiamo spostando verso una società che comunica sempre più per immagini. O forse semplicemente perché nulla più del video è capace di forare lo schermo e arrivare dritto al cuore – e allo stomaco – dello spettatore. Sta di fatto che il formato video, e la sua principale piattaforma di condivisione YouTube sono strumenti che le aziende non possono più ignorare nella formulazione del proprio communication mix. Leggi il seguito di questo post »
Non sarà Cannes. Ma di certo gli ADCI Awards costituiscono il premio più importante dedicato alla creatività pubblicitaria nostrana. I premi assegnati dall’Art Directors Club Italiano per il 2011 sono stati consegnati nel corso della tradizionale serata di premiazione svoltasi lo scorso 15 settembre presso la palazzina Liberty di Largo Marinai d’Italia a Milano. Leggi il seguito di questo post »
In un mondo della comunicazione dove conta sempre di più non urlare con più forza ma saper ascoltare e cogliere in anticipo le mutevoli esigenze del pubblico, vale la pena spendere una parola sull’ultima campagna di Saab “Thank you Saab”che si distingue dalle altre proprio perché nata per ringraziare tutti quelli che si sono mobilitati in suo favore nel periodo più difficile della sua storia. Leggi il seguito di questo post »